Il laboratorio interculturale in favore dei minori e delle fasce marginali dell’emigrazioni è stato realizzato come prosecuzione dell’attività avviata nel 2010, con il finanziamento economico della Regione Calabria.
Le attività sono state svolte dall’Associazione Aleph Arte nel Comune di Gizzeria, contrassegnato da una elevata presenza di popolazioni straniere e con una consistente fascia di adolescenti nati o immigrati in Italia.
L’intervento, che nella precedente annualità ha interessato gli allievi della Scuola Primaria, ha dato continuità al progetto coinvolgendo gli allievi della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo.
I ragazzi hanno potuto sperimentare la semplicità del gesto creativo attraverso le tecniche dell’arte della ceramica, seguendo la metodologia di Bruno Munari del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, che si basa sul “fare per conoscere”, “il conoscere per trasformare”, coniugando l’abilità manuale in rapporto ai processi di apprendimento.
Attraverso le esercitazioni di laboratorio ed i manufatti realizzati è stato possibile riproporre un modello innovativo d’integrazione, creando significativi momenti di confronto fuori dall’ambito scolastico, favorendo il dialogo fra culture diverse in ambiti socialmente aperti.